Brera in Milano in Città Metropolitana di Milano, Lombardy, Italy — Southern and Western Europe (Mediterranean)
Quartiere Brera
Photographed By Andrew Ruppenstein, March 16, 2023
1. Quartiere Brera Marker
Inscription.
Il quartiere si estende attorno all'omonima via, nella zona compresa tra l'antica cerchia muraria romana e quella medioevale. Il nome "Brera" deriva da braida, termine di origine longobarda che indica un campo o una superficie erbosa nei pressi della città. Nel Medioevo l'area su cui sorge l'attuale quartiere era uno spazio libero all'interno delle mura, chiamato Braida del Guercio dal nome del proprietario di un gruppo di case limitrofe. Grazie alle sue donazioni nel 1201 l'ordine degli Umiliati si stabilisce in questa parte della città insediandovi le proprie strutture: la chiesa, il convento e i laboratori per la produzione della lana. Nel 1571 la proprietà passa ai Gesuiti che danno inizio alla costruzione di un nuovo grandioso edificio, il Palazzo di Brera (1), sede del loro collegio. Con la soppressione dell'ordine, nel 1772, il complesso viene acquisito dal demanio austriaco mantenendo però alcune importanti istituzioni quali l'Osservatorio Astronomico e la Biblioteca Nazionale, a cui si aggiungeranno successivamente l'Accademia di Belle Arti, l'Orto Botanico (2) e la celebre Pinacoteca, una delle più importanti raccolte di pittura in Italia. Durante il Risorgimento il quartiere è stato la culla della corrente letteraria della Scapigliatura mentre, in epoca più recente, ha accolto nei numerosi locali che lo caratterizzano poeti e scrittori del calibro di Buzzati, Gadda, Montale e artisti come Lucio Fontana, Piero Manzoni ed Emilio Tadini. Tramontata l'epoca degli artisti bohémiens, la zona si presenta oggi come una fitta e vivace trama di vie popolate da negozi antiquari, gallerie d'arte e locali., ,
Il quartiere si estende attorno all'omonima via, nella
zona compresa tra l'antica cerchia muraria romana e
quella medioevale. Il nome "Brera" deriva da braida,
termine di origine longobarda che indica un campo o una
superficie erbosa nei pressi della città. Nel Medioevo
l'area su cui sorge l'attuale quartiere era uno spazio libero
all'interno delle mura, chiamato Braida del Guercio dal
nome del proprietario di un gruppo di case limitrofe.
Grazie alle sue donazioni nel 1201 l'ordine degli Umiliati
si stabilisce in questa parte della città insediandovi le
proprie strutture: la chiesa, il convento e i laboratori per
la produzione della lana. Nel 1571 la proprietà passa ai
Gesuiti che danno inizio alla costruzione di un nuovo
grandioso edificio, il Palazzo di Brera (1), sede del loro
collegio. Con la soppressione dell'ordine, nel 1772, il
complesso viene acquisito dal demanio austriaco
mantenendo però alcune importanti istituzioni quali
l'Osservatorio Astronomico e la Biblioteca Nazionale, a cui si
aggiungeranno successivamente l'Accademia di Belle Arti,
l'Orto Botanico (2) e la celebre Pinacoteca, una delle più
importanti
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raccolte di pittura in Italia. Durante il
Risorgimento il quartiere è stato la culla della corrente
letteraria della Scapigliatura mentre, in epoca più recente,
ha accolto nei numerosi locali che lo caratterizzano poeti
e scrittori del calibro di Buzzati, Gadda, Montale e artisti
come Lucio Fontana, Piero Manzoni ed Emilio Tadini.
Tramontata l'epoca degli artisti bohémiens, la zona si
presenta oggi come una fitta e vivace trama di vie popolate
da negozi antiquari, gallerie d'arte e locali.
Located in and around the street of the same name, the Brera
district occupies an area that once lay between the ancient
Roman walls and the medieval walls. The name derives from
braida, a word of Longobard origin used to describe a meadow
or piece of grassland outside the city. In the Middle Ages the.
site taken up by the present-day district was an area of open
land within the city walls, named Braida del Guercio after
the owner of a group of nearby houses. In 1201 the religious
Order of the Humiliated Friars settled in this part of the city
and erected a variety of buildings here, including a church, a
convent and wool-processing workshops. In 1571 these were
taken over by the Jesuits, who went on to construct a grand
palace, Palazzo di Brera (1), to serve as their college.
When that religious order was suppressed in 1772, the
building was bought
Photographed By Andrew Ruppenstein, March 16, 2023
2. Quartiere Brera Marker - wide view
The marker is visible here on the right corner of the building.
by the Austrian authorities, who
retained a number of important institutions such as the
Astronomical Observatory and the National Library, to
which were later added the Academy of Fine Arts, the
Botanical Garden (2) and the famous Art Gallery, the home
of one of Italy's leading collections of paintings. During the
Risorgimento the area was the centre of the Scapigliatura
literary movement and in more recent times its many typical
bars have attracted prominent Italian poets and writers
(Buzzati, Gadda, Montale) and artists (Lucio Fontana, Piero
Manzoni, Emilio Tadini). Although its days as a Bohemian
quarter are over, the district is still very much alive, with a dense
network of streets full of antique shops, art galleries and bars.
Location. 45° 28.335′ N, 9° 11.246′ E. Marker is in Milano, Lombardia (Lombardy), in Città Metropolitana di Milano. It is in Brera. Marker is at the intersection of Via Brera and Via Fiori Chari, on the right when traveling south on Via Brera. Touch for map. Marker is at or near this postal address: Via Brera 21C01, Milano, Lombardia 20121, Italy. Touch for directions.
Other nearby markers. At least 8 other markers are within walking distance
Photographed By Andrew Ruppenstein, March 16, 2023
Overview: Brera is a district ("quartiere") of Milan, Italy. It is located within the Zone 1 (the historical core of the city) and it is centred on Via Brera. The name stems from Medieval Italian "braida" or "brera", derived from Old Lombardic "brayda" (often Latinized as "praedium"), meaning a land expanse either cleared of trees or naturally lacking them. This is because around the year 900, the Brera district was situated just outside Milan's city walls and was kept clear for military reasons. The root of the word is the same as that of the Dutch city of Breda's name and the English word "broad".
(Submitted on April 2, 2023.)
Credits. This page was last revised on April 2, 2023. It was originally submitted on April 2, 2023, by Andrew Ruppenstein of Lamorinda, California. This page has been viewed 37 times since then and 7 times this year. Photos:1, 2, 3. submitted on April 2, 2023, by Andrew Ruppenstein of Lamorinda, California.
