Lontano da Roma: il declino degli Orti / Far from Rome: the decline of the Gardens

Dopo gli interventi di Odoardo, Duca di Parma, inizia il declino dei giardini farnesiani sul Palatino., A seguito della disfatta di Castro (1649), Ranuccio II Farnese trasferisce la corte a Parma. Nessun membro della famiglia risiederà più a Roma, tanto che Palazzo Farnese (oggi sede dell'Ambasciata di Francia, in piazza Farnese) restą semideserto e il complesso sul Palatino si riduce a una specie di "curiosità" per gli ospiti. La distanza fisica, la disaffezione e le difficoltà finanziarie provocano il depauperamento e la scomparsa di gran parte degli Orti. Infine la morte di Antonio, il 20 gennaio 1731, in assenza di eredi maschi, estingue il casato. L'unica discendente, Elisabetta, sposa Filippo V di Borbone., Sfogliando le immagini del complesso farnesiano della fine del XVIII e dell'inizio del XIX secolo si assiste così a un improvviso cambio nell'interesse di disegnatori e vedutisti: le fabbriche del giardino dei Farnese perdono improvvisamente di interesse e il focus dello sguardo si rivolge verso il panorama. , E così, nel secondo decennio del XIX secolo, non poteva che essere uno sguardo romantico come quello che Turner posa sulle Uccelliere rivolgendosi alla Basilica di Massenzio a restituirci l'emozione del progressivo sopravvento che la natura aveva ripreso sul costruito., Didascalie , Luigi Rossini, Panorama di Roma, in Luigi Rossini, I sette colli di Roma antica e moderna, Roma 1827, tav. XXVI , Jean-Baptiste Camille Corot, Il Colosseo visto dai Giardini Farnese, 1826 , Parigi, Musée du Louvre ,