La riscoperta dell'antico: gli architetti / The rediscovery of antiquity: architects

I Farnese desideravano plasmare il loro complesso sul Palatino ispirandosi all'antichità classica: il passato con i suoi monumenti avrebbe così legittimato il presente. Volsero quindi l'attenzione, con l'ausilio di artisti e intellettuali, alle descrizioni delle ville antiche, prima fra tutte quella di M. Terenzio Varrone a Cassino., Saranno gli architetti degli Orti Farnesiani a tradurre le indicazioni dei testi classici, così da creare edifici che rispondessero sia a necessità utilitaristiche, sia alla piacevolezza del luogo., Il primo ordine del portale di ingresso verso Campo Vaccino è attribuito al Vignola, cui si deve il palazzo di Caprarola e che ai Farnese dedicò il suo trattato di architettura, apponendo sul frontespizio gli emblemi di Paolo III e del cardinal Alessandro., In seguito, quando si rialzò il livello dei terrazzamenti e il muro verso il Foro venne sopraelevato, al portale fu aggiunto il secondo ordine a opera di Giacomo Del Duca, che disegnò anche i finestroni di affaccio ornati dei gigli farnesiani e le torrette angolari del recinto., Il programma iconografico del Ninfeo degli Specchi è attribuito a Pirro Ligorio che, con il Panvinio, aveva studiato una ricostruzione dell'aspetto antico del Palatino, mentre la sistemazione seicentesca del complesso è opera di Girolamo Rainaldi, cui si deve la costruzione delle Uccelliere gemelle sulla terrazza sommitale verso il Foro., Didascalie , Pietro Paolo Coccetti, Disegno dell'alzato dell'ingresso monumentale degli Orti Farnesiani attribuito al Vignola, 1710-1727, New York, Metropolitan Museum of Art, The Elisha Whittelsey Collection, The Elisha Whittelsey Fund , Charles Percier, Vue générale de la Villa Farnesiana, Parigi 1809 ,