Rione X Campitelli in Roma in Città metropolitana di Roma Capitale, Latium, Rome, Italy — Central Italy (Tyrrhenian Coast)
Insula dell'Ara Coeli
Photographed By James Hulse, June 29, 2023
1. Insula dell'Ara Coeli Marker
Inscription.
L'esplosione demografica che si verificò nelle città, in modo particolare a Roma, tra la fine della Repubblica e i primi due secoli dell'Impero, aveva reso necessario trovare espedienti che sfruttassero in maniera intensiva lo spazio urbano. La soluzione dell'abitazione con lo sviluppo in altezza, individuata con il termine di insula, risolveva in parte il problema dell'affollamento delle città. L'insula capitolina, interamente in opera laterizia, venne realizzata nei primi decenni del II sec. d.C. a ridosso della pendice rocciosa del Campidoglio che era stata precedentemente regolarizzata, forse nei primi decenni del I sec. d.C., da uno spesso muro in opera reticolata. L'eccezionalità di questo edificio, miracolosamente rimasto indenne nonostante le demolizioni degli anni Trenta del quartiere medievale e rinascimentale che era sorto intorno alle pendici del Campidoglio sugli edifici romani, è soprattutto la notevole altezza ancora conservata: ben quattro piani. Al piano terreno si aprono le botteghe (tabernae) a 9 metri di profondità rispetto all'attuale livello stradale. Esse avevano un soppalco (corrispondente al primo plano dell'insula) al quale si accedeva mediante scale lignee poste all'interno delle singole tabernae. Successivamente venne aggiunto un portico a pilastri a ridosso della facciata, che proteggeva gli ampi ingressi delle tabernae (le porte erano realizzate con tavole di legno ormai perdute) e le soprastanti finestre del mezzanini. I piani superiori erano destinati ad abitazione: al secondo piano vi sono sei ambienti comunicanti, mentre nel terzo vi sono singoli appartamenti costituiti da tre stanze ciascuno. Al quarto piano, si conservano i resti di alcuni muri che evidenziano la presenza di altri ambienti dell'abitazione. Sulla facciata della casa, attualmente, sono riconoscibili strutture pertinenti alle fasi successive dell'edificio. All'esterno, a livello del secondo piano dell'insula, si conserva un affresco con la raffigurazione della Pietà tra la Madonna e S. Giovanni Evangelista, pertinente alla chiesa di S. Rita (che aveva inglobato parzialmente le strutture della casa antica), la quale fu completamente smontata e rimontata, negli anni 1937-40, all'angolo via del Teatro di Marcello e via Montanara, dove è tuttora visibile. La chiesa esisteva sin dall'XI sec. (detta S. Biagio de Mercato o in Campitello) e venne rifatta completamente nel 1665 dall'architetto Carlo Fontana inglobando il campanile romanico che era stato costruito direttamente sulle strutture della casa romana e che è attualmente ancora visibile., Didascalie , Pianta Insula dell'ara coeli , Foto d'epoca durante le demolizioni degli anni 30 , Veduta di alcuni ambienti del'secondo piano , Veduta di una tabenae , Veduta di ambienti del terzo piano , ,
L'esplosione demografica che si verificò nelle città, in modo particolare a Roma, tra la fine della Repubblica e i primi due secoli dell'Impero, aveva reso necessario trovare espedienti che sfruttassero in maniera intensiva lo spazio urbano. La soluzione dell'abitazione con lo sviluppo in altezza, individuata con il termine di insula, risolveva in parte il problema dell'affollamento delle città. L'insula capitolina, interamente in opera laterizia, venne realizzata nei primi decenni del II sec. d.C. a ridosso della pendice rocciosa del Campidoglio che era stata precedentemente regolarizzata, forse nei primi decenni del I sec. d.C., da uno spesso muro in opera reticolata. L'eccezionalità di questo edificio, miracolosamente rimasto indenne nonostante le demolizioni degli anni Trenta del quartiere medievale e rinascimentale che era sorto intorno alle pendici del Campidoglio sugli edifici romani, è soprattutto la notevole altezza ancora conservata: ben quattro piani. Al piano terreno si aprono le botteghe (tabernae) a 9 metri di profondità rispetto all'attuale livello stradale. Esse avevano un soppalco (corrispondente
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al primo plano dell'insula) al quale si accedeva mediante scale lignee poste all'interno delle singole tabernae. Successivamente venne aggiunto un portico a pilastri a ridosso della facciata, che proteggeva gli ampi ingressi delle tabernae (le porte erano realizzate con tavole di legno ormai perdute) e le soprastanti finestre del mezzanini. I piani superiori erano destinati ad abitazione: al secondo piano vi sono sei ambienti comunicanti, mentre nel terzo vi sono singoli appartamenti costituiti da tre stanze ciascuno. Al quarto piano, si conservano i resti di alcuni muri che evidenziano la presenza di altri ambienti dell'abitazione. Sulla facciata della casa, attualmente, sono riconoscibili strutture pertinenti alle fasi successive dell'edificio. All'esterno, a livello del secondo piano dell'insula, si conserva un affresco con la raffigurazione della Pietà tra la Madonna e S. Giovanni Evangelista, pertinente alla chiesa di S. Rita (che aveva inglobato parzialmente le strutture della casa antica), la quale fu completamente smontata e rimontata, negli anni 1937-40, all'angolo via del Teatro di Marcello e via Montanara, dove è tuttora visibile. La chiesa esisteva sin dall'XI sec. (detta S. Biagio de Mercato o in Campitello) e venne rifatta completamente nel 1665 dall'architetto Carlo Fontana inglobando il campanile romanico che era stato costruito direttamente sulle
Photographed By James Hulse, June 29, 2023
2. The Insula dell'Ara Coeli and Marker
strutture della casa romana e che è attualmente ancora visibile.
Didascalie
Pianta Insula dell'ara coeli
Foto d'epoca durante le demolizioni degli anni 30
Veduta di alcuni ambienti del'secondo piano
Veduta di una tabenae
Veduta di ambienti del terzo piano
English: The Capitoline insula dates to the first two decades of the second century AD. It was built up against the rocky slopes of the Campidoglio, which had been evened off at the beginning of the previous century with the construction of a wall in reticulated brickwork (opus reticulatum). The building came to light during demolition work in the thirties. The removal of the renaissance and medieval buildings that had sprung up at the foot of the Campidoglio revealed the underlying Roman structures.
Four floors remain. The shops (tabernae) on the ground floor lie nine metres below present street level. Wooden steps inside the shop led up to a mezzanine at first floor level. The rooms on the other three floors were for residential use. A fresco-depicting Christ descended from the cross between the Virgin Mary and St. John the Apostle adorns the facade of the block of flats. It originally embellished the church of St. Rita. The architect Carlo Fontana designed this church from scratch in 1665. It partially incorporated
Photographed By James Hulse, June 29, 2023
3. The view of the Insula dell'Ara Coeli and Marker from the street
into its structure the remains of the Roman insula and a Romanesque bell tower. The latter had belonged to the earlier eleventh century church of St. Biagio de Mercato or in Campitello.
Captions
Plan of the Insula dell'Ara Coeli
Vintage photos during the demolitions of the 1930s
View of some rooms on the second floor
View of a Tabenae
View of rooms on the third floor
Erected by Comune di Roma Sovraintendenza ai Beni Culturali.
Topics. This historical marker is listed in these topic lists: Anthropology & Archaeology • Architecture. A significant historical year for this entry is 1665.
Location. 41° 53.65′ N, 12° 28.931′ E. Marker is in Roma, Lazio (Latium, Rome), in Città metropolitana di Roma Capitale. It is in Rione X Campitelli. Marker is at the intersection of Piazza d'Aracoeli and Via del Teatro di Marcello, on the left when traveling south on Piazza d'Aracoeli. The marker is located along the east side of the sidewalk. Touch for map. Marker is in this post office area: Roma, Lazio 00186, Italy. Touch for directions.
The Insula dell'Ara Coeli is one of the few surviving examples of an insula, the kind of apartment blocks where many Roman city dwellers resided. It was built during the 2nd century AD, and rediscovered, under an old church, when Benito Mussolini initiated a plan for massive urban renewal of Rome's historic Capitoline Hill neighbourhood.
(Submitted on December 9, 2023, by James Hulse of Medina, Texas.)
Photographed By James Hulse, June 29, 2023
5. A fresco-depicting Christ descended from the cross between the Virgin Mary and St. John the Apostle
Credits. This page was last revised on December 9, 2023. It was originally submitted on December 7, 2023, by James Hulse of Medina, Texas. This page has been viewed 186 times since then and 150 times this year. Photos:1, 2, 3, 4, 5. submitted on December 9, 2023, by James Hulse of Medina, Texas.